Archival Descriptions

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Language of Description: French
Language of Description: Italian
Language of Description: Lithuanian

  1. Raffaele Jona

    La raccolta contiene carte riguardanti quattro specifici temi: l'attività partigiana di Raffaele Jona e l'assistenza prestata ai profughi ebrei; la partecipazione alla vita ebraica italiana e alle sue istituzioni di riferimento nel dopoguerra; la presidenza del CDEC; la vita privata e professionale nel dopoguerra. (1)

  2. Israel Kalk

    L'archivio di Israel Kalk è costituito nella sua maggioranza dalle carte relative all'organizzazione della Mensa dei Bambini di via Guicciardini (carteggio generale, corrispondenza con le autorità e con gli internati, circolari agli oblatori, modulistica, richieste di assistenza, scritti con impressioni sulla vita che si svolgeva all'interno del Campo che Kalk appuntava su fogli sparsi note a margine, foglietti sull'attività agricola e sportiva, sul commercio, sull'insegnamento privato) e da fotografie che ritraggono i bambini durante la mensa, le feste religiose ebraiche, le gite, o altri ...

  3. Comitato Ricerche Deportati Ebrei. CRDE

    Il fondo del Comitato di ricerche dei deportati ebrei (CRDE) raccoglie gli atti relativi alla ricerca sugli ebrei italiani e stranieri deportati dall'Italia. Il CRDE fu creato per volontà dell'Unione delle Comunità israelitiche Italiane, nel settembre del 1944, all'indomani della liberazione di Roma, con lo scopo di rintracciare ogni informazione possibile al fine di facilitare la ricerca e il ritrovamento di ebrei deportati dall'Italia. Le attività del CRDE si protrassero fino agli inizi degli anni '50.

  4. Collezione archivi italiani e stranieri

    La collezione comprende documenti, tutti in copia fotostatica, provenienti dai principali Archivi di Stato italiani e da alcuni importanti archivi stranieri, tra cui il Centre de documentation juive contemporaine (CDJC) di Parigi. E' interessante notare come accanto all'ampia documentazione raccolta, siano presenti anche fascicoli contenenti gli appunti presi dai ricercatori del CDEC nel corso dei lavori di ricerca sulla deportazione e sul processo a carico di Friedrich Bosshammer. Ciò fa sì che il fondo in oggetto non si configuri soltanto come una semplice riproduzione trasversale dei doc...

  5. Processo ai criminali nazisti. Procura di Osnabruck

    Il fondo riunisce tutta la documentazione prodotta e raccolta dal CDEC in seguito all'incarico ricevuto da alcuni magistrati tedeschi di rintracciare i testimoni per deporre al processo di Osnabruck con il quale dovevano essere giudicati tre ufficiali e due sottufficiali della divisione SS. Leibstandarte Adolf Hitler, ritenuti responsabili delle stragi sul lago Maggiore.

  6. AV0001

    Da questa area è possibile accedere alle schede catalografiche e ai materiali audio-visivi prodotti e/ o raccolti dalla Fondazione CDEC a partire dagli anni '80, in particolare le collezioni "Testimonianze sulla Shoah" e "Interviste alla storia". "Testimonianze sulla Shoah" comprende 150 registrazioni audio, realizzate dallo staff del CDEC fra il 1982 e il 2002. In essa sono incluse alcune delle prime - talvolta uniche - audio-interviste registrate in Italia agli ebrei reduci della deportazione o scampati in vario modo alla deportazione. La collezione "Interviste alla storia" è composta dal...

  7. Fondo Emanuele Artom

    Il fondo raccoglie carte della famiglia Artom di carattere politico quali tessere partigiane, distintivi di brigata degli oppositori al regime fascista e dei partigiani della Resistenza; documenti personali quali carte d'identità, passaporti e denunce di appartenenza alla razza ebraica, certificato di attribuzione della medaglia d'argento ad Emanuele Artom per ricompensa al valore militare. Tra la documentazione cartacea descritta è conservata la corrispondenza intrattenuta da Amalia Artom con le autorità per la proposta di assegnazione di una via della città di Torino al figlio, il cartegg...

  8. Vicissitudini dei singoli

    L'insieme delle carte che costituisce questo fondo, è di notevole rilevanza per lo storico e lo studioso che ricerchi testimonianze e documenti sulla vita e le vicende personali degli ebrei Italiani nel Novecento e in particolare negli anni del fascismo e della Shoah. In particolare le carte, conservate in ogni fascicolo, sono di diversa tipologia e riguardano carteggi, atti, certificati pubblici e anagrafici, riconoscimenti, pagelle, diplomi, comunicazioni di ministeri, comuni ed enti pubblici in generale, documenti d'identità personali, talvolta con false generalità, libretti dei rifugiat...

  9. Massimo Adolfo Vitale

    Il fondo raccoglie gli atti relativi alla complessa attività svolta da Massimo Adolfo Vitale. Ex colonnello dell'esercito e alto funzionario coloniale, giornalista, romanziere, storico, nel dopoguerra si impegnò a fondo nella ricerca di informazioni sugli ebrei deportati, e in attività pubbliche volte al ricordo della persecuzione (cfr. sottoserie ) e alla lotta al pregiudizio antisemita, ancora diffuso tra l'opinione pubblica italiana. Dal maggio 1945, in qualità di presidente del Comitato Ricerche Deportati Ebrei (CRDE), si occupò in particolare di ricostruire le vicende degli ebrei in It...

  10. Località di internamento, campi di concentramento e carceri in Italia

    Il fondo si presenta come una raccolta complessa e articolata di informazioni, notizie, lettere, disposizioni e circolari, registri e fotografie, riguardanti le carceri, i campi e località di internamento in Italia durante il periodo della seconda guerra mondiale. Si tratta per lo più di materiale in copia fotostatica raccolto dal CDEC nel corso delle ricerche per la storia della Shoah in Italia.

  11. Associazione donne ebree d'Italia. ADEI-WIZO

    ll fondo raccoglie e conserva le carte relative alla nascita dell'Associazione donne ebree d'Italia - ADEI-WIZO con i relativi verbali del Consiglio centrale e della sezione di Milano, i verbali delle assemblee generali, poi nazionali nonché la corrispondenza con le sezioni. La documentazione cartacea descritta riflette anche i vari rami dell'attività dell'ADEI-WIZO con particolare riferimento all'assistenza sociale ebraica (cfr. sottoserie Attività assistenziali) e la diffusione della cultura ebraica (cfr. sottoserie Dipartimento cultura). Si conservano inoltre due buste (cfr. b. 20 e 21) ...

  12. Chackelis Kibarskis

    Apyraše įrašyti autoriaus mokslo darbai (autoreferatas, straipsniai, paskaitos, pranešimai, tezės), recenzijos, pastabos, kalba, mokslinės ir visuomeninės veiklos dokumentai: Vilniaus miesto Terapeutų mokslinės draugijos darbo ataskaitos, mokslinių darbų sąrašai, susirašinėjimo su asmenimis ir įstaigomis dokumentai, autoriaus surinkti dokumentai, nuotraukos.

  13. Anatolijus Rozenbliumas

    Apyraše įrašyti autoriaus mokslo darbai (disertacija, monografija, autoreferatas, knygos, referatas, straipsniai, pranešimai, paskaitos), atsiliepimai, recenzijos, anotacijos, reziume, asmens, tarnybinės ir mokslinės veiklos dokumentai: autobiografija, charakteristika, kadrų įskaitos asmens lapas, mokslinis tiriamasis darbas ir jo ataskaitos, įvairūs duomenys ir skaičiavimai, brėžiniai, racionalizaciniai pasiūlymai, posėdžių protokolai, mokomosios priemonės, asmenų ir organizacijų laiškai bei raštai autoriui, recenzijos A. Rozenbliumo knygoms ir straipsniams, išvados apie jo rankraščius, st...

  15. SPF Justice. Service des Cultes et de la Laïcité. Dossiers du Culte israélite

    Les dossiers relatifs au culte israélite issus du " Service des Cultes " du Ministère de la Justice s'inscrivent naturellement dans le cadre des grandes compétences exercées par le Service : reconnaissance du culte israélite, des synagogues et des communautés locales, relations entre l'Etat et les représentants du culte, nominations et traitements des ministres officiant et gestion des bâtiments du culte. De fait, le fonds renferme des archives capitales sur la création et la gestion de l'ensemble des synagogues du pays ou sur les relations qu'entretint l'Etat avec le Consistoire central et...

  16. Ministère des Affaires Economiques. Office belge de gestion et de liquidation

    Ce fonds d'archives présente un triple intérêt. D'une part, une étude des archives nous permet de comprendre la création et le fonctionnement de l'Office Belge de Gestion et de Liquidation, organisme créé par l'état au début de la Seconde Guerre mondiale pour la gestion de biens belges. D'autre part, la vie de Belges à Londres pendant la Seconde Guerre mondiale, à travers les dossiers autres que ceux de la gestion de l'Office, par exemple n° 114. Enfin, une bonne partie des archives nous renseigne sur le transport maritime : bateaux, marchandises, entreprises maritimes, entreprises clientes...

  17. Ministère des Finances. Archives de Carl Requette, liquidateur du Commissariat belge au rapatriement

    Les documents de ce fonds sont soit les produits spécifiques de l'activité de liquidateur de Carl Requette, soit des copies ou des originaux de pièces rassemblées par lui pour servir de titres de créance ou de documentation, à partir des archives du Commissariat belge au Rapatriement (C.B.R.) et des dossiers transmis par le Ministère de la Santé Publique concernant l'opération de " rééquipement hospitalier " du Ministre Marteaux. Sous un volume réduit, le fonds possède une grande valeur documentaire. Il éclaire l'activité de liquidateur de Carl Requette, mais aussi celle du C.B.R. En réunis...

  18. Ministère de la Justice. Administration de la Sûreté publique. Police des étrangers. Dossiers généraux 2e série (Versement 2003)

    Ce fonds d'archives constitue avant tout une source d'information sur le rôle de l'État dans la société belge, bien que sa richesse dépasse amplement cet aspect de l'histoire politique et sociale de la Belgique. Toutes les activités dans lesquelles des étrangers sont impliqués sur le territoire belge y sont évoquées. Cela va des ordres religieux aux cirques et aux musiciens, en passant par les expositions (universelles). L'installation d'entreprises étrangères relève également des compétences de la Police des étrangers. En outre, une multitude de sujets concernant les étrangers tels que le ...

  19. Ministère des Affaires économiques. Direction de l'organisation professionnelle

    Les archives inventoriées ici constituent une mine d'informations pour qui s'intéresse à l'organisation et au fonctionnement de l'économie belge sous l'occupation allemande, à la collaboration économique, ou à la persécution des juifs.

  20. Administration de la Sûreté Publique. Service de la Police des Étrangers. Dossiers individuels ouverts entre 1835 et 1912 (nos 1 – 999.999).

    La Police des Étrangers ouvrait un dossier individuel pour chaque étranger entrant sur le territoire. Les dossiers sont numérotés selon l’ordre qui leur fut attribué au moment de leur ouverture. Ces dossiers se composaient généralement comme suit : une déclaration d’inscription dans une commune, mentionnant la situation familiale, professionnelle et la période durant laquelle l’étranger souhaitait rester en Belgique ; les déménagements et changement de résidence ; les actes de l’État civil, dont des actes de mariages, de naissances et de décès ; on trouve peu de photographies au 19e siècle ...