Archival Descriptions

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Language of Description: Italian
  1. Giorgio Liuzzi

    La raccolta è costituita da carte personali di Giorgio Liuzzi, quali fotografie, diplomi, riconoscimenti ufficiali, testi di conferenze, cartoline e corrispondenza di carattere generale. Si conserva nella busta il fascicolo "A corredo del fondo" che conserva dattiloscritti con l'elenco delle carte e delle fotografie ad esso appartenenti, nonchè una breve descrizione sull'attività di Giorgio Liuzzi per agevolare la comprensione del fondo.

  2. Livio Goldschmied

    Il fondo contiene il carteggio tra le famiglie Prister-Frankel e Frankel-Goldschimed. Le famiglie si uniscono in occasione del matrimonio tra Marco Frankel e Lina Prister, dalla cui unione nasce Ada Frankel. Dal matrimonio di Ada con Rodolfo Goldschmied nascono Fabio, Alma, Guido e Livio Goldschmied; quest'ultimo sposa Sofia Arvanitis, con la quale intrattiene uno scambio epistolare durante i mesi della sua militanza nella Resistenza (cfr. fasc. 5). Tra le carte di rilievo si segnalano i manoscritti inviati dal carcere di Ivrea e successivamente dal campo di concentramento di Fossoli di Car...

  3. Dario Navarra

    Il fondo conserva principalmente ritagli di giornale, raccolti da Dario Navarra durante il suo esilio in Svizzera, che coprono l'arco cronologico degli eventi della seconda guerra mondiale (1939 - 1945) applicati su 14 quaderni; l'ultimo quaderno contiene articoli e immagini dai lager riprese nell'immediato dopoguerra. Si segnalano la presenza di due diari manoscritti (cfr. bb. 1 e 2, voll. 1 e 9), il primo dei quali redatto ad Alano di Piave nell'estate del 1939, e un album fotografico (cfr. b. 1, album 16). A corredo del fondo si conserva infine un fascicolo contenente la copia della lett...

  4. Arrigo Minerbi

    Il fondo raccoglie le lettere e le cartoline originali scritte negli anni '40 dallo scultore Arrigo Minerbi e dall'ingegnere Diego Nunes - Vais a Marta Pagnoni (1), donna di servizio in casa Minerbi-Ravenna relative all'arresto e alla deportazione della famiglia residente nel palazzo di via Garibaldi 94 a Ferrara. L'ultima unità archivistica è un fascicolo di soli fotoritratti protetti da una cornice.A corredo del fondo, per una più chiara comprensione delle carte, è conservato un fascicolo con la pubblicazione "Se la buona Marta è ancora in casa Ravenna" contenente le trascrizioni delle le...

  5. Ettore Ovazza

    Il fondo raccoglie documenti testimonianti l'attività di Ettore Ovazza come combattente e fascista fino al 1938 quali tessere del PNF, dell'Associazione nazionale volontari di guerra e dell'associazione piemontesi artiglieri. Tra la documentazione cartacea descritta è conservata la corrispondenza intrattenuta con personalità di spicco tra cui Dario Disegni, Felice Ravenna, Angelo Sacerdoti e con il generale Liuzzi; di particolare rilevanza è il fascicolo "Documenti d'antiquariato" contenente lettere di Victor Hugo e di Giuseppe Mazzini (b. 1, fasc. 1). Fondatore della rivista "La nostra ban...

  6. Isidoro e Giulia Goldfinger

    Il fondo raccoglie documenti della famiglia Goldfinger ed in particolare di Isidoro Goldfinger. Oltre alla sua attività lavorativa (cfr. b. 1, fasc. 1), sono conservate carte sulla sua attività politica come l'adesione al Partito Nazionale Fascista (PNF) - a cui rimane iscritto fino all'introduzione delle leggi razziali - e al partito Alleanza Nazionale; ha collaborato inoltre con il Keren Kejmet LeIsrael (KKL) dal quale ha ricevuto un diploma di benemerenza (cfr. b. 1, fasc. 4). Della famiglia Goldfinger si conservano due fascicoli nominativi intestati a Ida e Giulia contenenti documenti d...

  7. Lelio Vittorio Valobra

    Il fondo Valobra è costituito dai carteggi di Lelio Vittorio Valobra per il periodo 1925 - 1967. Il nucleo principale del fondo (circa 120 fascicoli sulla totalità di 166) è però costituito dalla corrispondenza degli anni 1943-1946, anni in cui Valobra fu il presidente della Delasem in Svizzera. Di questo nucleo di carte è possibile individuare alcune "serie" documentarie tipologiche, ossia: "Atti, relazioni, documentazione organizzativa" e "Corrispondenza" con persone e con Enti che in quel periodo ebbero stretti contatti con Valobra. Tra le persone si segnala la corrispondenza con Dante A...

  8. Comunità ebraiche in Italia

    Il fondo conserva per lo più carte inerenti la persecuzione degli ebrei nelle varie comunità italiane durante il periodo nazi-fascista. Tra esse, elenchi nominativi, richieste di informazioni, perizie dei danni causati dal vandalismo nazifascista, richieste di risarcimento danni, raccolte di articoli di giornale, dati inerenti la popolazione ebraica prima e dopo la seconda guerra mondiale nonchè cenni storici sulle comunità. Da segnalare il fascicolo contenente l'elenco delle comunità e degli enti ebraici al 1936 (b. 1, fasc. 1).

  9. Comunità ebraica di Milano

    La documentazione testimonia la vita della comunità, coprendone tutti gli aspetti anche se in modo incompleto, sin dalla sua ricostituzione subito dopo la fine della guerra e la successiva amministrazione con la raccolta dei verbali delle sedute di giunta e consiglio con i relativi ordini del giorno, avvisi e circolari, preventivi e consuntivi di bilancio, vertenze, amministrazione del personale dipendente e non, corrispondenza di carattere generale. Le carte oltre a certificare la vita amministrativa ed economica della comunità ne racconta la vita religiosa con i fascicoli relativi alla co...

  10. Riccardo Bachi

    Il fondo raccoglie la carte testimonianti l'attività svolta da Riccardo Bachi relativamente a tematiche di storia economica come la campagna per lo Scekel (cfr. b. 1, fasc. 5) e alle questioni inerenti l'ebraismo italiano con particolare riferimento al sionismo revisionista di cui si segnalano bollettini e circolari di contenuto vario (b. 1, fasc. 5).

  11. Gaddo Belleli

    Il fondo raccoglie le carte di Gaddo Belleli, del padre Massimo e della sorella Maria Luisa. Di Gaddo Belleli sono da segnalare i documenti attestanti la sua attività militare durante la Grande Guerra, come lo stato di servizio rilasciato dal Regio esercito italiano, l'autorizzazione del Ministero a fregiarsi della croce al merito di guerra, nonché il certificato di condotta rilasciato dalla Repubblica francese (b. 1, fasc. 1); di particolare rilevanza sono le lettere e le cartoline dalla zona di guerra indirizzate ai familiari (b. 1, fasc. 2). Completano il fondo documenti personali dei fa...

  12. Eugenio Gluecksmann

    Il fondo è composto da lettere e cartoline originali di Eugenio Gluecksmann e della sua famiglia, raccolte dalla figlia Elena. Si segnalano due lettere di Primo Levi inviate nel dopoguerra a Elena Gluecksmann (1). Tra le carte sono presenti informazioni su Giuseppe Nai, fuggito da Auschwitz il 21 gennaio 1945.

  13. Guido Consigli

    Il piccolo fondo archivistico conserva fascicoli contenenti giornali d'epoca pubblicati nell'area del Polesine e carte personali di Guido Consigli tra cui il diniego al ricorso presentato per la cancellazione dall'albo dei medici perché di razza ebraica e relazione degli aiuti materiali e morali dati ai cittadini ebrei di nazionalità jugoslava confinati a Castelguglielmo nel periodo 1941/1943 (cfr. b. 1, fasc. 1-2). L'ultima unità archivistica è una raccolta di fotografie d'epoca del Tempio ebraico e del ghetto di Rovigo, risalenti presumibilmente all'immediato secondo dopoguerra.

  14. Settimio Sorani

    A corredo del fondo si conserva un fascicolo con una breve biografia su Settimio Sorani

  15. Aldo Ascoli

  16. Corte d'assise d'appello di Firenze

    Le corti d’assise d’appello vennero istituite dalla legge 10 aprile 1951 n. 287, nel quadro del riordinamento generale dei giudizi d’Assise. La legge rispondeva ad un’esigenza di giustizia sostanziale largamente avvertita, massimamente in relazione ai reati più gravi, introducendo il secondo grado di giudizio nei procedimenti d’Assise, fino ad allora inappellabili nel merito. Essa rispettava ed attuava i principi costituzionali dell’obbligo della motivazione di tutti i provvedimenti giudiziari (art. 111 Cost.) e della partecipazione diretta del popolo all’amministrazione della giustizia (ar...

  17. Questura di Firenze, atti di polizia

  18. Prefettura di Firenze

    L’archivio della Prefettura di Firenze si compone di più serie: la serie Affari ordinari ed altre, che sono state raggruppate sotto la denominazione, puramente d’inventario, di Serie diverse. Di queste ultime, allo stato attuale dell’ordinamento, sono disponibili alla consultazione solo quelle qui di seguito descritte: I Asse ecclesiastico, liquidazione, 1867-1886 (filze presenti: 1-50; mancanti: 51-73) Commissione provinciale di sorveglianza per la liquidazione dell’asse ecclesiastico (filze mancanti: 63, 65, 68, 69, 73) II ferrovia Firenze-Faenza, espropriazioni, 1898-1904 (filze presenti...

  19. Archivio del Museo del Risorgimento e della Resistenza

    • Risorgimento and Resistance Museum Archive

    Il nucleo documentario originario, proveniente da lasciti e da acquisti, è costituito per la maggior parte da lettere e da memorie manoscritte riguardanti le figure più note del Risorgimento mantovano, in particolare i Martiri di Belfiore. Il manoscritto più conosciuto è il “Giornale dell’assedio di Mantova, 1848-1854” di Enrico Grassi, corredato da 5 buste di documenti raccolti dall’autore. La ricca documentazione che costituisce l'archivio ricopre in realtà un più ampio arco di tempo, a partire dal periodo napoleonico fino alla seconda guerra mondiale e alla Resistenza.