Patrimonio e rendite
Scope and Content
La documentazione relativa alla gestione del patrimonio (1) è lacunosa e copre un arco cronologico che si estende dal 1928 al 1971. Essa comprende i fascicoli per la gestione delle locazioni degli immobili villa Jarach, villa di Mestre-Chirignano, villa Faraggiana, villa Bortoluzzi e costa Lambro e la convenzione con la società Giardini della Guastalla per la condivisione del cortile comune; nonchè inventari dei beni mobili appartenenti alla comunità di Milano esistenti negli uffici, nel tempio, nella mensa di via Unione 5 e nella sede di via Guastalla 19. Si segnala inoltre la presenza di dati catastali dello stabile di via Lamarmora, dattiloscritto delle ultime volontà di Giulio Zamatto del 15 giugno 1954 con relativo atto di deposito e pubblicazione del testamento olografo in data 19 luglio 1954 e certificati azionari provvisori (1928).
Note(s)
(1) Secondo l'art. 20 della Legge Falco e art. 31 dello Statuto del 1987, il patrimonio delle comunità ebraiche era ed è costituito da beni immobili (edifici vari, sinagoghe, cimiteri) e beni mobili.