Spritzman Simone Samuele
Abstract
Nato a Kishinew (Bessarabia) nel 1904, Spritzman giunse in Italia nel 1922 per studiare ingegneria; iniziò a frequentare l'Università a Parma poi si trasferì a Torino, dove si laureo. Assunto alla Magneti Marelli di Milano nel 1937, nel 1939 venne licenziato per motivi razziali e trascorse i sei anni successivi quasi ininterrottamente in internamento, fino alla deportazione nei lager nazisti dopo l'8 settembre 1943 (tra gli altri Birkenau ed Auschwitz). Al termine della guerra si stabilì, nel 1951, a New York, dove ottenne la cittadinanza americana; nel 1973 rientrò in Italia e si stabilì a Parma, dove morì nel giugno 1982. La documentazione, prevalentemente in fotocopia, riguarda la sua carcerazione e deportazione, dal 1939 al 1945; sono depositate, però, anche alcune lettere di persone che chiedono notizie di parenti deportati e altre di carattere personale. I documenti sono stati raccolti e donati dalla moglie, Ada Tedeschi, in quattro tempi, tra il 1995 e il 2001. Gli originali dei documenti sono depositati a Yad Vashem (museo della Memoria di Gerusalemme). Il fondo, ordinato e inventariato da Carla Cavazzi nel 2001, è consultabile.
Extent and Medium
Buste: 1 Fascicoli: 2