Tedeschi Ada
Abstract
Nata a Milano nel 1922, da una famiglia di origine ebraica, Ada Tedeschi subì la legislazione razziale del 1938 interrompendo gli studi presso le scuole statali e, dal 1942, costretta al lavoro coatto presso lo Scatolificio Ambrosiano di Sesto San Giovanni. Nel 1944, con la famiglia, riuscì a rifugiarsi in Svizzera fino alla liberazione. Nel 1969 si sposò con Simone Samuele Spritzma e negli anni Novanta è stata presidente della Comunità ebraica di Parma. I documenti (alcuni in fotocopia) riguardano soprattutto la permanenza in Svizzera, nei campi di raccolta profughi, ma sono conservate anche carte di familiari. Il fondo, donato all'Istituto tra il 1999 e il 2001, è consultabile. E' stato ordinato e inventariato da Carla Cavazzi nel 2001.
Extent and Medium
Buste: 1 Fascicoli: 1