[Tibaldi Italo]
Abstract
Il fondo Tibaldi è stato consegnato in più riprese dallo stesso Italo Tibaldi, prima all'Aned e poi alla Fondazione Memoria della deportazione, dove nel 2003 è stato realizzato un primo riordino con la contestuale redazione di un elenco di consistenza degli incartamenti consegnati a quella data. Gli ultimi versamenti alla Fondazione risalgono al 2008. Italo Tibaldi (Pinerolo, 1927 - Ivrea, 2010), consigliere nazionale e tesoriere dell'Aned fino al 2002, ha dedicato la sua vita a studi e ricerche sulla deportazione, in particolare alla compilazione della "italianlist", l'elenco di tutti i deportati italiani nei campi di concentramento nazisti, in cui ha raccolto circa 44.000 nomi. A tale scopo ha compiuto una ricerca capillare sui convogli che hanno lasciato l'Italia e le isole greche per la Germania, identificando il nome dei deportati di 267 trasporti. Ha pubblicato i volumi dal titolo: Compagni di viaggio, A futura memoria, La deportazione nazista dall'Italia: i trasporti. La documentazione cartacea relativa alla ricerca è conservata in parte nel fondo dell'Aned nazionale, per quanto attiene ai risultati, e in parte nel presente fondo. Le carte del fondo sono relative alla ricerca sui convogli di deportazione e all'attività svolta da Tibaldi come consigliere dell'Aned. Si citano, in particolare, gli atti sui suoi rapporti con il Comitato internazionale di Mauthausen, presso il quale è stato rappresentante dell'Aned, e con altre associazioni nazionali e internazionali. Si trovano, inoltre, scritti e testimonianze di ex deportati, estratti di opere fondamentali, una raccolta di articoli di giornali, interventi a congressi, a presentazioni, a manifestazioni ufficiali. Un buon numero di videocassette è andato ad arricchire la raccolta della Fondazione, mantenendo, in etichetta, il nome del fondo. Il complesso archivistico è in attesa di un intervento di riordino e inventariazione.
Extent and Medium
Buste: 73 e 9 scatoloni per ca. 12 metri lineari