Archival Descriptions

Displaying items 101 to 120 of 165
Language of Description: Italian
  1. Giorgio Voghera

    Il fondo consiste della donazione effettuata dagli eredi di Giorgio Voghera alla Comunità ebraica di Venezia. Si tratta di documentazione eterogenea, per lo più derivante dal suo ruolo di rappresentante del Keren Hayesod, il fondo nazionale per Israele, e quindi consistente in elenchi di offerte, ricevute per il pagamento delle offerte, bollettini e corrispondenza sulle campagne di raccolta fondi. Una piccola parte della donazione consisteva in documenti in copia della seconda metà del Novecento e un cospicuo numero di foto, principalmente in facsimile, derivanti dalle attività della sezion...

  2. Giuseppe Leblis

    Il fondo archivistico contiene, oltre ai documenti personali, carte che testimoniano l'attività professionale - ingegnere e docente presso l'Istituto Camillo Cavour (cfr. b. 1, fasc. 2 ) - e politica (cfr. b. 1, fascc. 5 e 8) di Giuseppe Leblis. Si segnala inoltre un corposo fascicolo sull'istanza di discriminazione inoltrata da Giuseppe Leblis al Ministero dell'interno (cfr. b. 1, fasc. 10). A corredo del fondo si conserva un fascicolo con una breve descrizione dei documenti, copia cartacea di un ritratto fotografico di Giuseppe Leblis con lettera di accompagnamento; copia dell'albero gene...

  3. Guido Consigli

    Il piccolo fondo archivistico conserva fascicoli contenenti giornali d'epoca pubblicati nell'area del Polesine e carte personali di Guido Consigli tra cui il diniego al ricorso presentato per la cancellazione dall'albo dei medici perché di razza ebraica e relazione degli aiuti materiali e morali dati ai cittadini ebrei di nazionalità jugoslava confinati a Castelguglielmo nel periodo 1941/1943 (cfr. b. 1, fasc. 1-2). L'ultima unità archivistica è una raccolta di fotografie d'epoca del Tempio ebraico e del ghetto di Rovigo, risalenti presumibilmente all'immediato secondo dopoguerra.

  4. Intendenza di Finanza di Pavia

    Documentazione riguardante gli accertamenti sulla razza ebraica (1918-1946; 2 buste) e danni di guerra (1945-1984; 2 buste) versata dall'Intendenza di Finanza nel 2004. Il fondo è consultabile solo previo contatto con la Direzione.

  5. Isidoro e Giulia Goldfinger

    Il fondo raccoglie documenti della famiglia Goldfinger ed in particolare di Isidoro Goldfinger. Oltre alla sua attività lavorativa (cfr. b. 1, fasc. 1), sono conservate carte sulla sua attività politica come l'adesione al Partito Nazionale Fascista (PNF) - a cui rimane iscritto fino all'introduzione delle leggi razziali - e al partito Alleanza Nazionale; ha collaborato inoltre con il Keren Kejmet LeIsrael (KKL) dal quale ha ricevuto un diploma di benemerenza (cfr. b. 1, fasc. 4). Della famiglia Goldfinger si conservano due fascicoli nominativi intestati a Ida e Giulia contenenti documenti d...

  6. Israel Kalk

    L'archivio di Israel Kalk è costituito nella sua maggioranza dalle carte relative all'organizzazione della Mensa dei Bambini di via Guicciardini (carteggio generale, corrispondenza con le autorità e con gli internati, circolari agli oblatori, modulistica, richieste di assistenza, scritti con impressioni sulla vita che si svolgeva all'interno del Campo che Kalk appuntava su fogli sparsi note a margine, foglietti sull'attività agricola e sportiva, sul commercio, sull'insegnamento privato) e da fotografie che ritraggono i bambini durante la mensa, le feste religiose ebraiche, le gite, o altri ...

  7. Istituzione barone Abramo Franchetti di Casale Monferrato

    Istituzione barone Abramo Franchetti di Casale Monferrato, 1875-1959, 64 fascicoli nn. 1230-1293

  8. Lazzero Ricciotti

    Il fondo comprende: ► materiale di ricerca utilizzato da R. L. per la stesura di opere sul periodo fascista e, in particolare, sulle formazioni armate della repubblica di Salò e sulla risiera di San Sabba; oltre 6 scatole sono occupate da materiali sulla questione di Trieste, Istria, Dalmazia, e più in generale della Venezia Giulia; 2 contengono appunti vari; 1 contiene documenti in tedesco, in parte provenienti dalla DDR; ► corrispondenza con ricercatori e testimoni (5 scatole). [Cfr. Fondi speciali II, p. 335]

  9. Lelio Vittorio Valobra

    Il fondo Valobra è costituito dai carteggi di Lelio Vittorio Valobra per il periodo 1925 - 1967. Il nucleo principale del fondo (circa 120 fascicoli sulla totalità di 166) è però costituito dalla corrispondenza degli anni 1943-1946, anni in cui Valobra fu il presidente della Delasem in Svizzera. Di questo nucleo di carte è possibile individuare alcune "serie" documentarie tipologiche, ossia: "Atti, relazioni, documentazione organizzativa" e "Corrispondenza" con persone e con Enti che in quel periodo ebbero stretti contatti con Valobra. Tra le persone si segnala la corrispondenza con Dante A...

  10. Livio Goldschmied

    Il fondo contiene il carteggio tra le famiglie Prister-Frankel e Frankel-Goldschimed. Le famiglie si uniscono in occasione del matrimonio tra Marco Frankel e Lina Prister, dalla cui unione nasce Ada Frankel. Dal matrimonio di Ada con Rodolfo Goldschmied nascono Fabio, Alma, Guido e Livio Goldschmied; quest'ultimo sposa Sofia Arvanitis, con la quale intrattiene uno scambio epistolare durante i mesi della sua militanza nella Resistenza (cfr. fasc. 5). Tra le carte di rilievo si segnalano i manoscritti inviati dal carcere di Ivrea e successivamente dal campo di concentramento di Fossoli di Car...

  11. Località di internamento, campi di concentramento e carceri in Italia

    Il fondo si presenta come una raccolta complessa e articolata di informazioni, notizie, lettere, disposizioni e circolari, registri e fotografie, riguardanti le carceri, i campi e località di internamento in Italia durante il periodo della seconda guerra mondiale. Si tratta per lo più di materiale in copia fotostatica raccolto dal CDEC nel corso delle ricerche per la storia della Shoah in Italia.

  12. Massimo Adolfo Vitale

    Il fondo raccoglie gli atti relativi alla complessa attività svolta da Massimo Adolfo Vitale. Ex colonnello dell'esercito e alto funzionario coloniale, giornalista, romanziere, storico, nel dopoguerra si impegnò a fondo nella ricerca di informazioni sugli ebrei deportati, e in attività pubbliche volte al ricordo della persecuzione (cfr. sottoserie ) e alla lotta al pregiudizio antisemita, ancora diffuso tra l'opinione pubblica italiana. Dal maggio 1945, in qualità di presidente del Comitato Ricerche Deportati Ebrei (CRDE), si occupò in particolare di ricostruire le vicende degli ebrei in It...

  13. MINISTERO DELL'INTERNO

    Il primo ordinamento del ministero si ebbe con r.d. 9 ott. 1861, n. 255, cui fece seguito il r.d. 20 ott. 1861, n. 291, che ne stabiliva la prima pianta organica. Il decreto n. 255 del 1861 aboliva il segretariato generale previsto dal r.d. 10 giu. 1860 [Raccolta regno Sardegna, 1860, n. 4128.] del regno sardo, e ne ripartiva le competenze in quattro direzioni generali: centrale (personale, contabilità e servizi diversi); pubblica sicurezza; amministrazione comunale e provinciale, opere pie e sanità; carceri (che subentrava all'ispettorato generale delle carceri). Dipendeva dal ministero an...

  14. MINISTERO DELLA CULTURA POPOLARE

    Altra documentazione del ministero della cultura popolare si trova nellaPresidenza del consiglio dei ministri, Servizi per lo spettacolo l'informazione e la proprietà letterariae nelMinistero per il turismo e lo spettacolo, Ragioneria centrale; vedi ancheArchivi in fotocopia e microfilm, Altri documenti microfilmati dalla Joint Allied Intelligence Agency.

  15. Ministero delle Finanze

    • Ministery of Finance

    In base a r.d. 24 dic. 1860 il Ministero delle finanze era organizzato in quattro direzioni generali: demanio e tasse, tesoro, gabelle, contribuzioni dirette (cui si aggiunse poi la direzione generale del debito pubblico in posizione autonoma) e un segretariato generale. Il r.d. 3 nov. 1861, n. 302 sul riordinamento della contabilità generale dello Stato, manteneva la direzione generale del tesoro preunitaria. Con r.d. 26 lug. 1865, n. 2455, la amministrazione del catasto fu ricondotta a quella delle contribuzioni dirette, a sua volta conglobata in quella delle tasse e demanio. Nel 1866, co...

  16. MINISTERO PER L'ASSISTENZA POST-BELLICA (1945-1947)

    Istituito con d. lgt. 21 giu. 1945, n. 380, esercitava le competenze prima attribuite all'alto commissariato per i prigionieri di guerra, all'alto commissariato per l'assistenza morale e materiale ai profughi di guerra e all'alto commissariato per i reduci, soppressi con lo stesso decreto. Alle sue dipendenze furono posti l'ufficio collegamento del ministero della guerra e l'ufficio assistenza, già dipendenti dal ministero dell'Italia occupataLe competenze del ministero furono stabilite con d.l. lgt. 31 lu. 1945, n. 425. Organi periferici del ministero erano gli uffici provinciali dell'assi...

  17. Modigliani Giuseppe Emanuele

    Documentazione relativa alla sua attività politica di parlamentare e dirigente del partito socialista e al fuoruscitismo antifascista. Comprende fotografie, vedi Archivi fotografici.

  18. Modigliani Giuseppe Emanuele - fotografie

  19. Opera pia Foa di Vercelli

    Opera pia israelitica Foa di Vercelli, 1796-1989, 432 fascicoli pari a ml. 7 e 50 centimetri

  20. Ospizio marino israelitico italiano Lazzaro Levi

    Nulla si è conservato dell'attività della colonia, ad eccezione di un elenco di bambini (1938) da cui si desume che la maggioranza dei bambini mandati in colonia erano affetti da linfatismo, ma solo documentazione relativa alla gestione amministrativa. Si conservano infatti carte relative alla gestione dell'esecutore testamentario (1908 - copia del testamento -, 1917-1923, fasc. 1), i Verbali del Consiglio di amministrazione con relativi allegati (1918-1959, fascc. 6), i regolamenti per il funzionamento della colonia e per il posto da segretario ragioniere, (1920-1930, fasc. 1), un ridotto ...