Archival Descriptions

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Language of Description: Croatian
Language of Description: Italian
  1. Giuseppe Leblis

    Il fondo archivistico contiene, oltre ai documenti personali, carte che testimoniano l'attività professionale - ingegnere e docente presso l'Istituto Camillo Cavour (cfr. b. 1, fasc. 2 ) - e politica (cfr. b. 1, fascc. 5 e 8) di Giuseppe Leblis. Si segnala inoltre un corposo fascicolo sull'istanza di discriminazione inoltrata da Giuseppe Leblis al Ministero dell'interno (cfr. b. 1, fasc. 10). A corredo del fondo si conserva un fascicolo con una breve descrizione dei documenti, copia cartacea di un ritratto fotografico di Giuseppe Leblis con lettera di accompagnamento; copia dell'albero gene...

  2. Censimenti

    La serie raccoglie gli elenchi comunitari e i censimenti razzisti degli ebrei divisi per città o provincia a partire dal 1938. (1), (2)

  3. Antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945

    Il fondo raccoglie documenti degli oppositori al regime fascista prima dell'8 settembre 1943 e dei partigiani della Resistenza, in particolare ebraica. Tra la documentazione cartacea descritta troviamo brevetti, documenti d'identità con false generalità, libretti d'iscrizione alle organizzazioni antifasciste (Giustizia e Libertà, Brigate Garibaldi con le relative divisioni), attestati di riconoscimento della qualifica di partigiano o patriota, nonchè oggetti volti a testimoniare, non solo la partecipazione al movimento di liberazione, ma quel bisogno di libertà, democrazia, giustizia e soli...

  4. Processo ai criminali nazisti. Procure di Dortmund e Berlino

    Il fondo contiene tutta la documentazione prodotta e raccolta dal CDEC per il processo istruito dalle procure tedesche contro l'ex ufficiale nazista Friedrich Bosshammer allo scopo di individuare i responsabili nazisti delle persecuzioni antisemite e consegnarli alla giustizia.

  5. Raffaele Jona

    La raccolta contiene carte riguardanti quattro specifici temi: l'attività partigiana di Raffaele Jona e l'assistenza prestata ai profughi ebrei; la partecipazione alla vita ebraica italiana e alle sue istituzioni di riferimento nel dopoguerra; la presidenza del CDEC; la vita privata e professionale nel dopoguerra. (1)

  6. Israel Kalk

    L'archivio di Israel Kalk è costituito nella sua maggioranza dalle carte relative all'organizzazione della Mensa dei Bambini di via Guicciardini (carteggio generale, corrispondenza con le autorità e con gli internati, circolari agli oblatori, modulistica, richieste di assistenza, scritti con impressioni sulla vita che si svolgeva all'interno del Campo che Kalk appuntava su fogli sparsi note a margine, foglietti sull'attività agricola e sportiva, sul commercio, sull'insegnamento privato) e da fotografie che ritraggono i bambini durante la mensa, le feste religiose ebraiche, le gite, o altri ...

  7. Comitato Ricerche Deportati Ebrei. CRDE

    Il fondo del Comitato di ricerche dei deportati ebrei (CRDE) raccoglie gli atti relativi alla ricerca sugli ebrei italiani e stranieri deportati dall'Italia. Il CRDE fu creato per volontà dell'Unione delle Comunità israelitiche Italiane, nel settembre del 1944, all'indomani della liberazione di Roma, con lo scopo di rintracciare ogni informazione possibile al fine di facilitare la ricerca e il ritrovamento di ebrei deportati dall'Italia. Le attività del CRDE si protrassero fino agli inizi degli anni '50.

  8. Collezione archivi italiani e stranieri

    La collezione comprende documenti, tutti in copia fotostatica, provenienti dai principali Archivi di Stato italiani e da alcuni importanti archivi stranieri, tra cui il Centre de documentation juive contemporaine (CDJC) di Parigi. E' interessante notare come accanto all'ampia documentazione raccolta, siano presenti anche fascicoli contenenti gli appunti presi dai ricercatori del CDEC nel corso dei lavori di ricerca sulla deportazione e sul processo a carico di Friedrich Bosshammer. Ciò fa sì che il fondo in oggetto non si configuri soltanto come una semplice riproduzione trasversale dei doc...

  9. Processo ai criminali nazisti. Procura di Osnabruck

    Il fondo riunisce tutta la documentazione prodotta e raccolta dal CDEC in seguito all'incarico ricevuto da alcuni magistrati tedeschi di rintracciare i testimoni per deporre al processo di Osnabruck con il quale dovevano essere giudicati tre ufficiali e due sottufficiali della divisione SS. Leibstandarte Adolf Hitler, ritenuti responsabili delle stragi sul lago Maggiore.

  10. AV0001

    Da questa area è possibile accedere alle schede catalografiche e ai materiali audio-visivi prodotti e/ o raccolti dalla Fondazione CDEC a partire dagli anni '80, in particolare le collezioni "Testimonianze sulla Shoah" e "Interviste alla storia". "Testimonianze sulla Shoah" comprende 150 registrazioni audio, realizzate dallo staff del CDEC fra il 1982 e il 2002. In essa sono incluse alcune delle prime - talvolta uniche - audio-interviste registrate in Italia agli ebrei reduci della deportazione o scampati in vario modo alla deportazione. La collezione "Interviste alla storia" è composta dal...

  11. Fondo Emanuele Artom

    Il fondo raccoglie carte della famiglia Artom di carattere politico quali tessere partigiane, distintivi di brigata degli oppositori al regime fascista e dei partigiani della Resistenza; documenti personali quali carte d'identità, passaporti e denunce di appartenenza alla razza ebraica, certificato di attribuzione della medaglia d'argento ad Emanuele Artom per ricompensa al valore militare. Tra la documentazione cartacea descritta è conservata la corrispondenza intrattenuta da Amalia Artom con le autorità per la proposta di assegnazione di una via della città di Torino al figlio, il cartegg...

  12. Vicissitudini dei singoli

    L'insieme delle carte che costituisce questo fondo, è di notevole rilevanza per lo storico e lo studioso che ricerchi testimonianze e documenti sulla vita e le vicende personali degli ebrei Italiani nel Novecento e in particolare negli anni del fascismo e della Shoah. In particolare le carte, conservate in ogni fascicolo, sono di diversa tipologia e riguardano carteggi, atti, certificati pubblici e anagrafici, riconoscimenti, pagelle, diplomi, comunicazioni di ministeri, comuni ed enti pubblici in generale, documenti d'identità personali, talvolta con false generalità, libretti dei rifugiat...

  13. Massimo Adolfo Vitale

    Il fondo raccoglie gli atti relativi alla complessa attività svolta da Massimo Adolfo Vitale. Ex colonnello dell'esercito e alto funzionario coloniale, giornalista, romanziere, storico, nel dopoguerra si impegnò a fondo nella ricerca di informazioni sugli ebrei deportati, e in attività pubbliche volte al ricordo della persecuzione (cfr. sottoserie ) e alla lotta al pregiudizio antisemita, ancora diffuso tra l'opinione pubblica italiana. Dal maggio 1945, in qualità di presidente del Comitato Ricerche Deportati Ebrei (CRDE), si occupò in particolare di ricostruire le vicende degli ebrei in It...

  14. Località di internamento, campi di concentramento e carceri in Italia

    Il fondo si presenta come una raccolta complessa e articolata di informazioni, notizie, lettere, disposizioni e circolari, registri e fotografie, riguardanti le carceri, i campi e località di internamento in Italia durante il periodo della seconda guerra mondiale. Si tratta per lo più di materiale in copia fotostatica raccolto dal CDEC nel corso delle ricerche per la storia della Shoah in Italia.

  15. Associazione donne ebree d'Italia. ADEI-WIZO

    ll fondo raccoglie e conserva le carte relative alla nascita dell'Associazione donne ebree d'Italia - ADEI-WIZO con i relativi verbali del Consiglio centrale e della sezione di Milano, i verbali delle assemblee generali, poi nazionali nonché la corrispondenza con le sezioni. La documentazione cartacea descritta riflette anche i vari rami dell'attività dell'ADEI-WIZO con particolare riferimento all'assistenza sociale ebraica (cfr. sottoserie Attività assistenziali) e la diffusione della cultura ebraica (cfr. sottoserie Dipartimento cultura). Si conservano inoltre due buste (cfr. b. 20 e 21) ...

  16. Corte d'assise d'appello di Firenze

    Le corti d’assise d’appello vennero istituite dalla legge 10 aprile 1951 n. 287, nel quadro del riordinamento generale dei giudizi d’Assise. La legge rispondeva ad un’esigenza di giustizia sostanziale largamente avvertita, massimamente in relazione ai reati più gravi, introducendo il secondo grado di giudizio nei procedimenti d’Assise, fino ad allora inappellabili nel merito. Essa rispettava ed attuava i principi costituzionali dell’obbligo della motivazione di tutti i provvedimenti giudiziari (art. 111 Cost.) e della partecipazione diretta del popolo all’amministrazione della giustizia (ar...

  17. Questura di Firenze, atti di polizia

  18. Prefettura di Firenze

    L’archivio della Prefettura di Firenze si compone di più serie: la serie Affari ordinari ed altre, che sono state raggruppate sotto la denominazione, puramente d’inventario, di Serie diverse. Di queste ultime, allo stato attuale dell’ordinamento, sono disponibili alla consultazione solo quelle qui di seguito descritte: I Asse ecclesiastico, liquidazione, 1867-1886 (filze presenti: 1-50; mancanti: 51-73) Commissione provinciale di sorveglianza per la liquidazione dell’asse ecclesiastico (filze mancanti: 63, 65, 68, 69, 73) II ferrovia Firenze-Faenza, espropriazioni, 1898-1904 (filze presenti...

  19. Archivio del Museo del Risorgimento e della Resistenza

    • Risorgimento and Resistance Museum Archive

    Il nucleo documentario originario, proveniente da lasciti e da acquisti, è costituito per la maggior parte da lettere e da memorie manoscritte riguardanti le figure più note del Risorgimento mantovano, in particolare i Martiri di Belfiore. Il manoscritto più conosciuto è il “Giornale dell’assedio di Mantova, 1848-1854” di Enrico Grassi, corredato da 5 buste di documenti raccolti dall’autore. La ricca documentazione che costituisce l'archivio ricopre in realtà un più ampio arco di tempo, a partire dal periodo napoleonico fino alla seconda guerra mondiale e alla Resistenza.

  20. Sezione novecentesca. Archivio storico

    La Sezione Novecentesca comprende gli atti dell’amministrazione della città di Mantova del sec. XX. La documentazione è ordinata in 15 Categorie sulla base del piano di classificazione comunemente denominato Titolario Astengo dal nome del firmatario della Circolare ministeriale del 1° marzo 1897 n. 17100/2 recante "Istruzioni per la tenuta del protocollo e dell'archivio per gli uffici comunali". Di seguito le 15 Categorie: 1 - Amministrazione; 2 - Opere Pie e Beneficenza; 3 - Polizia Urbana, Stradale e Rurale; 4 - Sanità ed Igiene; 5 - Finanze, Contabilità, Patrimonio e Beni Demaniali; 6 - ...