Archival Descriptions

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Language of Description: German
Language of Description: French
Language of Description: Croatian
Language of Description: Italian
Country: Italy
  1. [Archivio originario dell'Istituto piemontese per la storia della Resistenza]

    La raccolta di questo complesso documentario, che ora costituisce il fondo Archivio originario, coincide con la nascita dell'Istituto stesso nel 1947 (1). I documenti furono ordinati dai primi archivisti dell'Istituto in 572 buste suddivise in due sezioni. L'ordinamento non sempre rispettò il metodo storico; infatti le serie individuate vennero spesso costruite attraverso una ripartizione empirica e sommaria che privilegiò prevalentemente un criterio contenutistico. Tuttavia, tale ordinamento è stato mantenuto. La prima sezione comprende 164 buste ed è divisa in quattro sottosezioni origina...

  2. Deportazione a Sesto S. Giovanni, documenti in copia dall'Archivio storico Pirelli di Milano

    Selezione di documenti dell'Archivio storico Pirelli operata da Giuseppe Valota nell'ambito della ricerca sulla deportazione a Sesto San Giovanni, promossa dall'Aned locale e parzialmente pubblicata in "Triangolo rosso". La documentazione è stata versata da Giuseppe Valota nel 1996.

  3. Segre Luigi

    Versato all'Istituto nel 1995 dal dottor Ariel Disegni, grazie all'interessamento di Marco Herman, il fondo raccoglie i documenti di Luigi "Gigi" Segre, Frank, agente dell'Oss e responsabile della missione Pom durante la guerra di liberazione in Piemonte.

  4. Associazione nazionale famiglie martiri e caduti per la liberazione

    Il fondo documentario dell'Associazione nazionale famiglie martiri e caduti per la liberazione è stato acquisito dalla Città di Torino e versato all'archivio dell'Istituto nel maggio 1999. L'ente, sorto a Torino fin dal 29 giugno del 1945 inizialmente con il nome di Associazione delle famiglie martiri e caduti per la causa nazionale antinazifascista, è riconosciuto con decreto prefettizio del 14 agosto dello stesso anno e regolarmente costituito con atto notarile del 30 aprile 1946. Nel 1948, riconosciuto ente morale, assume l'attuale denominazione. La documentazione è frammentaria e partic...

  5. Sacerdote Ugo e Emma

    Questo fondo raccoglie documentazione relativa all'attività partigiana di Ugo Sacerdote, partigiano nelle Valli di Lanzo e in Val Germanasca e comandante di distaccamento della Brigata Valle Maira della 2ª Divisione Gl, e della madre Emma, staffetta della colonna Gl Val Germanasca poi addetta al Cmrp per collegamenti con le formazioni del Cuneese. Di notevole interesse risulta la corrispondenza intercorsa tra madre e figlio durante il periodo clandestino. Parte del fondo è costituito da stampa del Partito d'azione. Il fondo è stato donato all'Istituto da Ugo Sacerdote il 4 maggio 1990.

  6. [Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Cuneo]

    Il fondo è pervenuto fortunosamente in possesso dell'Istituto ai primi anni Settanta E' costotuito da 8 serie, suddivise in 28 buste e 340 fascicoli. La quasi totalità dei documenti ricopre un arco di tempo che va dal 1924 agli anni del secondo dopoguerra, con un'estensione al 1968 dell'ultimo fascicolo. I documenti, in originale, riguardano in modo particolare programmi, bilanci relazioni del consiglio provinciale dell'Economia corporativa; dati statistici forniti da enti vari al Cpec; raccolte di circolari ministeriali. Di sicuro interesse sono le relazioni sulle condizioni agrarie della ...

  7. [Tibaldi Italo]

    Il fondo raccoglie copie di mappe e cartine riferite al campo di sterminio nazista di Ebensee, donate all'istituto da Italo Tibaldi, autore di diversi testi relativi al tema della deportazione, e riordinate nel 2007 da Sabrina Contini.

  8. [Raccolta di documenti sul fascismo nel Cuneese]

    Il fondo è costituito da materiale eterogeneo e frammentato, parte in originale e parte in fotocopia, sia cartaceo sia fotografico, relativo all'avvento del fascismo, del regime fascista ed al periodo della Rsi in provincia di Cuneo

  9. [Deportazione e internamento nel Cuneese]

    Il fondo è costituito da materiale eterogeneo e frammentario (diari, memorie, documenti personali, fotografie, cartoline, ecc.), relativo all'internamento dei militari italiani in Germania [Imi] e alla deportazione politica che ha colpito antifascisti e semplici cittadini rastrellati ed inviati in Germania. La documentazione è articolata in 47 fascicoli

  10. [Ufficio provinciale assistenza post bellica di Cuneo]

    Il fondo è costituito da una parte delle carte prodotte dall'Ufficio provinciale per l'Assistenza post bellica di Cuneo, organo periferico del Ministero dell'Assistenza post bellica, istituito con DLgt 21 giugno 1945 numero 380 (ministri Emilio Lussu, Luigi Gasparotto e Emilio Sereni) esercitante le competenze precedentemente attribuite all'Alto Commissariato per i Profughi di Guerra, all'Alto Commissariato per l'Assistenza morale e materiale ai Profughi di guerra, all'Alto Commissariato per i Reduci e poi soppresso con Dlcps 14 febbraio 1947 numero 27 quando parte delle sue competenze pass...

  11. [Raccolta di documenti sulla questione ebraica nel Cuneese]

    Il fondo conserva, prevalentemente in fotocopia e microfilm, la documentazione acquisita a partire dal 1967 e nel 1976 per la ricerca di Alberto Cavaglion "Nella notte straniera. Gli ebrei di S. Martin Vésubie e il campo di Borgo San Dalmazzo", Cuneo, L'Arciere, 1981

  12. Aned

    Gli organismi nazionali dell'Associazione nazionale ex deportati politici nei campi di concentramento nazisti (Aned), che hanno sede a Milano, hanno versato l'archivio dell'Associazione nel 1983.

  13. Gigante Antonio Vincenzo

    Antonio Vincenzo Gigante, Baldi e Giorgio, operaio edile, nel Pci dalla fondazione, all'attività politica unì quella sindacale come segretario del Sindacato edili a Roma nel 1922. All'instaurazione della dittatura fascista emigrò a Mosca, dove frequentò la Scuola leninista dell'Internazionale comunista dal 1925 al 1926. A Parigi nel 1927 entrò nel direttivo della Cgl e nel 1929 nel Comitato centrale del PCd'I; compì numerose missioni in Italia per tenere i collegamenti con la lotta clandestina. Arrestato a Milano nel 1933 e condannato dal Tribunale speciale fu prima in carcere e poi al conf...

  14. [Olivelli Teresio]

    Teresio Olivelli nasce a Bellagio nel 1916. Dal 1934 al 1938 è tra gli iscritti alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pavia, e nel contempo alunno del Collegio Ghislieri. Ottenuta la laurea, nel novembre del 1938 viene nominato assistente effettivo alla cattedra di diritto amministrativo presso l'Università di Torino. Nel 1939 viene nominato littore per la dottrina del fascismo a Trieste e nello stesso anno vince una borsa di studio per la scuola di politica a Berlino. . Nel 1940 a Roma diventa segretario del Servizio Studi dell'Istituto Nazionale di Cultura Fascista; in seguito...

  15. Pedrolli Fortunato e Bruno

    Fortunato Pedrolli (1883-1960) fu attivo sindacalista, compagno di lotta di Cesare Battisti, poi antifascista. Più volte arrestato e condannato dal Tribunale speciale a partire dal 1926 per la sua attività politica, nel 1937 subì la condanna a cinque anni di confino nell'isola di Venosa, condanna sospesa alla fine del 1938 per le sue precarie condizioni di salute; dopo l'8 settembre venne arrestato e internato nel campo di concentramento di Bolzano. Il figlio Bruno Pedrolli (1919-1989) dopo la campagna in Albania prese parte alla Resistenza in Trentino. Il fondo è stato doato da Valeria Ped...

  16. [Persecuzione degli ebrei]

    Il fondo raccoglie documenti fotocopiati presso l'Archivio di Stato di Treviso (fondo Prefettura), e presso gli archivi di alcuni comuni della provincia di Treviso; si tratta di articoli di giornale, saggi e appunti sulle vicende occorse agli ebrei residenti in provincia di Treviso e agli ebrei stranieri provenienti dalla Cecoslovacchia, dall'Ungheria, dall'Austria, dalla Polonia e dalla Jugoslavia, in seguito alla politica razziale adottata dal regime fascista. Tutto il materiale è stato raccolto da Ivo Dalla Costa in occasione del suo studio Ebrei trevigiani e stranieri in provincia di Tr...

  17. Archivio della seconda guerra mondiale e della Resistenza trentina

    Il fondo consiste in una raccolta-miscellanea di materiale relativo alla seconda guerra mondiale e alla Resistenza, istituita nel 1945 e incrementata da successive donazioni da privati e associazioni. I documenti riguardano l'attività politica e militare della Resistenza trentina; fascicoli personali, relazioni e memorie posteriori al maggio 1945, documenti sugli internati trentini in Germania dopo l'8 settembre 1943 e sul lager di Bolzano. La raccolta non è strutturata ma rispecchia la stratificazione avvenuta nel tempo, senza successione cronologica tra i singoli documenti e senza distrib...

  18. [Anei di Belluno]

    Il fondo documenta l'assistenza prestata agli ex internati della provincia di Belluno, le cerimonie e i congressi organizzati dall'Anei; conserva inoltre le cartelle personali e i registri dei soci, elenchi di caduti e dispersi, documenti di carattere amministrativo e documentazione relativa alle diverse sezioni comunali del Bellunese. Il fondo è stato versato all'Istituto dall'Anpi di Belluno.

  19. [Giustizia straordinaria a Venezia (1945-1947)]

    La Corte d'Assise Straordinaria di Venezia 1945-1947 è il titolo della tesi di laurea (una copia è conservata nella biblioteca dell'Istituto) discussa da Alessandro Reberschegg nel 1996 all'Università degli studi di Venezia. Per la stesura della sua tesi l'autore ha consultato, presso la Corte d'appello di Venezia, tutte le sentenze emesse dalla Corte d'assise straordinaria di Venezia durante il biennio 1945-1947 facendone copia integrale. Nel corso della ricerca ha inoltre potuto consultare l'archivio della Procura generale di Venezia, allora depositato nell'ex sanatorio dell'isola di Sacc...

  20. Barbina Faustino

    Faustino Barbina (nato a Mortegliano il 31 gennaio 1900, morto a Udine il 9 novembre 1982), laureato in scienze economiche e commerciali, ha svolto la professione di commercialista nel capoluogo friulano. Attivo nelle fila dell'antifascismo cattolico, dalla fine del 1942 fu tra gli organizzatori dei gruppi di opposizione e primo segretario udinese della Dc clandestina. Partecipò al movimento di liberazione all'interno delle formazioni partigiane cattoliche e liberali, ricoprendo l'incarico di delegato politico nella 2ª divisione partigiana Osoppo Friuli con il nome di "Ponte". Arrestato nel...