Processo ai criminali nazisti. Procure di Dortmund e Berlino

Identifier
ST0022
Language of Description
Italian
Alt. Identifiers
  • 1
  • ST0022
Dates
1 Jan 1964 - 31 Dec 1974
Level of Description
Fonds
Source
EHRI Partner

Extent and Medium

8

buste

61

fascicoli

Biographical History

Nel 1955, in occasione del decimo anniversario della Liberazione, della fine della Repubblica sociale italiana (RSI) e dell'occupazione nazista, la Federazione giovani ebrei d'Italia (FGEI) sotto l'egida dell'Unione delle comunità israelitiche italiane (UCII) costituì a Venezia il Centro di documentazione ebraica contemporanea (CDEC). Secondo il suo primo Statuto del 1957 lo scopo del CDEC doveva essere "la ricerca e l'archiviazione di documenti di ogni tipo riguardanti le persecuzioni antisemite in Italia e il contributo ebraico alla Resistenza", nonchè la la loro divulgazione. Sotto la direzione di Roberto Bassi - al quale nel 1954 fu affidato l'incarico di creare un archivio storico - il CDEC raccolse l'eredità del colonnello Massimo Adolfo Vitale proseguendo il lavoro di ricerca sugli ebrei italiani e stranieri deportati dall'Italia.

Archival History

Il fondo è stato prodotto e acquisito dal CDEC di Milano nel corso del processo per la trattazione dei delitti di massa nazionalsocialisti tenutosi tra il 1964 e il 1973. In seguito all'apertura del procedimento penale a carico dell'ex ufficiale delle SS. Friedrich Bosshammer, le procure del Tribunale di Dortmund prima (1964 - 1969), e del Tribunale di Berlino poi (1970 - 1973), affidarono al CDEC il lavoro di ricerca della documentazione come prova del ruolo svolto da Bosshammer nell'organizzazione della deportazione degli ebrei dall'Italia. La Fondazione di via eupili con la sua segretaria Eloisa Ravenna, accettò di collaborare alle indagini delle procure tedesche a condizione di poter conservare copia di tutta la documentazione raccolta, che venne pertanto organizzata secondo il seguente schema: 1. documenti, 2. testimonianze, 3. corrispondenza, 4. atto d'accusa e sentenza, 5. appunti e corrispondenza di Eloisa Ravenna, 6. stampa, 7. spese. Oggi, a seguito di un importante progetto, il fondo è stato riordinato in due serie e .

Scope and Content

Il fondo contiene tutta la documentazione prodotta e raccolta dal CDEC per il processo istruito dalle procure tedesche contro l'ex ufficiale nazista Friedrich Bosshammer allo scopo di individuare i responsabili nazisti delle persecuzioni antisemite e consegnarli alla giustizia.

System of Arrangement

Il fondo è stato riordinato nel rispetto del principio del metodo storico privilegiando il principio di provenienza delle carte e la cronologia degli eventi storici.

Conditions Governing Access

Si, previa autorizzazione del responsabile dell'archivio secondo le regole dell'Istituto e la normativa vigente.

Existence and Location of Originals

  • Copia digitale disponibile, realizzata nel 2017 nell'ambito degli accordi di scambio fra Fondazione CDEC e Yad Vashem.

Related Units of Description

  • Fondo Osnabreuck

Note(s)

  • "Nel febbraio 1963 a Guido Valabrega, segretario del CDEC, giunse con un percorso un pò fortunoso, una richiesta di aiuto da parte del pubblico ministero tedesco Dieter Zeug, collaboratore della Centrale per il coordinamento sui crimini nazisti di Ludwigsburg. Zeug spiegava di condurre ricerche sulla persecuzione degli ebrei italiani durante la seconda guerra mondiale allo scopo di individuare i responsabili nazisti delle persecuzioni antisemite e consegnarli alla giustizia. Tale richiesta di collaborazione da parte tedesca si colloca in una fase in cui in Germania ovest si erano cominciati a istruire nuovi processi contro i nazisti, segnando un'inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti caratterizzati da una "febbre della clemenza". Alessandra Minerbi, Il processo Bosshammer nelle carte del Centro di documentazione ebraica contemporanea di Milano in Enzo Collotti e l'Europa del novecento a cura di Simonetta Soldani, Firenze.

People

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