Paolo Sereni

Identifier
10
Language of Description
Italian
Dates
1925 - 2000
Level of Description
Fonds
Languages
  • Italian
Scripts
  • Latin
Source
EHRI

Creator(s)

Archival History

Il fondo venne acquisito dalla Comunità ebraica di Venezia nel mese di febbraio 1994, ma dalla documentazione della Biblioteca archivio Renato Maestro risulta che nel settembre 1995 la vedova e le figlie di Sereni rientrarono in possesso di documenti e di un manoscritto. Dopo l'acquisizione delle carte, il fondo ha subito una parziale riorganizzazione, consistita principalmente nell'individuazione e nel raggruppamento di alcuni gruppi di carte dedicate all'attività per il museo e di quelle inerenti a ricerche e interessi specifici del soggetto produttore. Sin dal momento dell'acquisizione definitiva delle carte di Sereni, nei verbali del comitato di gestione della biblioteca archivio Renato Maestro il fondo è stato considerato un tutt'uno con le carte di Giorgio Rossi, parte delle quali era stata consegnata formalmente a Sereni nel settembre del 1979. Probabilmente per opera di Sereni, con la collaborazione di altri membri della comunità, le carte di Giorgio Rossi hanno subito interventi di organizzazione, integrazione e aggiornamento che ne hanno scompaginato l'assetto, così come era stato documentato dal donatore Ruggero Rossi nei due elenchi di acquisizione di consegna del fondo. Le carte di Giorgio Rossi vengono per questo considerate un fondo aggregato all'archivio di Paolo Sereni e si rinvia alla scheda specifica del subfondo per l'intervento di riordino. Le carte di Giorgio Rossi che hanno subito un intervento di riorganizzazione, in alcuni casi anche di riutilizzo e di aggiornamento, con l'integrazione di nuove testimonianze e facsimili, sono state mantenute nel fondo di origine segnalando dove opportuno le modifiche apportate. Dal fondo è stato estrapolato un corposo fascicolo degli anni cinquanta contenente della corrispondenza di Vittorio Fano, relazioni e altri materiali relativi alla compagna di ricerca finanziamenti per avviare la costituzione del Museo ebraico a Venezia, inaugurato nel 1955 come esposizione temporanea. Il fascicolo è stato reintegrato in ACEV, b. 199A che conserva i registri dei visitatori degli anni 1954-1982 e l’inventario degli oggetti esposti al Museo, compilato circa nel 1960. Infine tra i materiali relativi alle ricerche storiche svolte dal soggetto produttore sono stati rinvenuti otto stampe in causa originali, in ottimo stato di conservazione, che per caratteri estrinseci e intrinseci sono del tutto affini alle stampe in causa già conservate in ACEV, Università o Nazioni, Scuola Kahal Kadosh Talmud Torah degli ebrei ponentini, b. 7. Le stampe in oggetto sono state reintegrate nel fondo in ACEV, b. 7 bis.

Scope and Content

Il fondo conserva principalmente bozze di lettere, di relazioni, di scritti e di materiali riguardanti la memoria della deportazione e in rapporto alle mansioni svolte da Paolo Sereni come membro delle commissioni delegate della Comunità israelitica, poi ebraica. Una parte cospicua consiste di facsimili di documenti raccolti nell'ambito di ricerche storiche negli archivi veneziani, conservate in condizioni di grande disordine e per molte delle quali non è stato possibile identificare con precisione il fondo di provenienza. Le carte sono state organizzate in tre serie identificate sulla scorta delle attività e degli interessi del soggetto produttore e quindi ordinate dove possibile secondo un criterio cronologico: 1 ) Deportazioni e antisemitismo; 2) Museo e rapporti culturali; 3) Ricerche e scritti. Nel fondo sono confluite le carte di Giorgio Rossi, membro dell'allora Comunità israelitica di Venezia, e referente nella seconda metà degli anni quaranta dell'Ufficio deportati, per la descrizione delle quali si rinvia alla scheda specifica.

Conditions Governing Access

Non possibile nel 2014.

Archivist Note

Description made by Francesco Gelati on the basis of the website http://siusa.archivi.beniculturali.it

Rules and Conventions

EHRI Guidelines for Description v.1.0